Significato apolidi: sinonimi, contrari, frasi ed esempi
Gli apolidi sono persone prive di una patria, senza una nazionalità definita e senza un luogo di residenza stabile. Il termine apolide deriva dal greco “a-” che significa “senza” e “polis” che significa “città”. Gli apolidi sono individui privi di cittadinanza e non riconosciuti dallo stato in cui si trovano.
Il significato di apolidi è molto importante perché indica una condizione di grande precarietà e vulnerabilità per chi la vive. Gli apolidi spesso vivono in una condizione di limbo giuridico e sono privi di molti diritti fondamentali come il diritto di voto, il diritto di lavorare e il diritto alla protezione sociale.
Ci sono molte ragioni per cui una persona può diventare apolide. Una di queste è la discriminazione sulla base della nazionalità, che può portare a una mancata concessione della cittadinanza da parte dello stato in cui si vive. In altri casi, gli apolidi sono persone che fuggono da conflitti o persecuzioni nei loro paesi d’origine e non riescono a ottenere la protezione da parte di altri stati.
Il problema degli apolidi è un problema globale che riguarda milioni di persone in tutto il mondo. Secondo l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (UNHCR), ci sono circa 10 milioni di apolidi in tutto il mondo.
In molti paesi, gli apolidi sono costretti a vivere in situazioni precarie e sono soggetti a discriminazioni e abusi. Ad esempio, gli apolidi possono essere costretti a vivere senza documenti d’identità e senza accesso ai servizi pubblici come l’assistenza sanitaria e l’istruzione.
Per risolvere il problema degli apolidi, è necessario che gli stati collaborino tra loro per garantire ai loro cittadini una chiara definizione di cittadinanza e nazionalità. Inoltre, è importante che gli stati concedano la protezione e i diritti fondamentali agli apolidi presenti sul loro territorio.
In conclusione, il significato di apolidi è molto importante perché indica una condizione di grande precarietà e vulnerabilità per chi la vive. La risoluzione del problema degli apolidi richiede la collaborazione e l’impegno degli stati per garantire la protezione e i diritti fondamentali a tutte le persone, senza discriminazioni sulla base della nazionalità.
Sinonimi di apolidi
Ecco alcuni sinonimi della parola “apolide”:
– Senza patria: questa espressione indica una persona che non ha una patria o una nazionalità definita.
– Senza cittadinanza: si tratta di persone che non hanno un documento di identità o non sono riconosciute come cittadini da nessun paese.
– Statoless: questo termine inglese indica la stessa condizione degli apolidi, ovvero l’assenza di uno stato di appartenenza.
– Rifugiati senza nazionalità: ci sono casi in cui i rifugiati non hanno una nazionalità definita e quindi diventano apolidi.
– Nomadi senza identità: in alcuni casi, le popolazioni nomadi possono essere considerate apolidi in quanto non hanno una nazionalità definita e spesso vivono in condizioni precarie.
I suoi contrari
Ecco alcuni antonimi della condizione di apolidi:
– Cittadini con cittadinanza: si tratta di persone che hanno una patria e una nazionalità definita e sono riconosciuti come cittadini.
– Stranieri con permesso di soggiorno: queste persone hanno una nazionalità diversa da quella del paese in cui si trovano, ma sono legalmente residenti e hanno un permesso di soggiorno valido.
– Rifugiati accettati: i rifugiati che ottengono l’asilo politico e quindi sono riconosciuti come tali dalla legge del paese ospitante.
– Immigrati con cittadinanza: gli immigrati che hanno ottenuto la cittadinanza del paese in cui vivono e quindi sono riconosciuti come cittadini.
– Persone con doppia cittadinanza: queste persone hanno la nazionalità di due paesi diversi e quindi non sono apolidi.
Frasi con la parola apolidi ed esempi
1. Gli apolidi sono privi di una patria e spesso sono costretti a vivere in una condizione di precarietà e vulnerabilità, senza alcun documento d’identità e senza accesso ai servizi pubblici.
2. La condizione di apolidi è spesso causata dalla discriminazione sulla base della nazionalità o dalla fuga da conflitti o persecuzioni nei loro paesi d’origine, che impediscono loro di ottenere la protezione da parte di altri stati.
3. La soluzione del problema degli apolidi richiede la collaborazione tra gli stati per garantire ai loro cittadini una chiara definizione di cittadinanza e nazionalità, e l’accesso alla protezione e ai diritti fondamentali senza discriminazioni sulla base della nazionalità.