Significato genocidio: sinonimi, contrari, frasi ed esempi

Il genocidio è una delle peggiori forme di violenza umana che si possa commettere contro un gruppo di persone. La parola genocidio deriva dal greco antico e significa “omicidio di un popolo”. La definizione moderna di genocidio è stata elaborata dalle Nazioni Unite e si riferisce a un atto commesso con l’intenzione di distruggere, in tutto o in parte, un gruppo nazionale, etnico, razziale o religioso.

Il significato di genocidio è quindi un atto di violenza estrema che mira alla distruzione di un gruppo di persone. Questo può avvenire attraverso l’omicidio di massa, la deportazione forzata, lo sterminio fisico, la privazione dei diritti civili e politici, l’eliminazione culturale o l’assimilazione forzata.

Il genocidio è una delle più gravi violazioni dei diritti umani e rappresenta una minaccia per la pace e la sicurezza internazionale. La comunità internazionale ha cercato di prevenire e punire il genocidio mediante la Convenzione delle Nazioni Unite del 1948 sulla prevenzione e la repressione del crimine di genocidio.

Tuttavia, nonostante gli sforzi internazionali, il genocidio continua ad essere commesso in diverse parti del mondo. Uno dei genocidi più noti è stato quello perpetrato contro gli ebrei durante la Seconda Guerra Mondiale, noto come l’Olocausto. Altri esempi di genocidi includono quello del Ruanda del 1994, dove circa 800.000 persone furono uccise in pochi mesi a causa delle tensioni etniche, e quello del Darfur in Sudan, dove la popolazione non araba è stata presa di mira dal governo sudanese e dai suoi alleati.

Il genocidio è una delle forme più estreme di violenza e rappresenta una minaccia per la sicurezza e la pace internazionale. Il significato di genocidio è l’eliminazione intenzionale di un gruppo di persone, e la comunità internazionale deve fare tutto il possibile per prevenire e punire questo crimine atroce.

Sinonimi di genocidio

Ci sono molti sinonimi della parola chiave genocidio, che descrivono vari aspetti dell’eliminazione intenzionale di un gruppo di persone. Ecco alcuni esempi:

– Pulizia etnica: la rimozione forzata di un gruppo etnico da un’area geografica.

– Sterminio: la distruzione totale di un gruppo di persone.

– Eccidio: l’uccisione in massa di un gruppo di persone.

– Olocausto: il genocidio degli ebrei durante la Seconda Guerra Mondiale.

– Massacro: l’uccisione di un gran numero di persone.

– Sterminio totale: la distruzione completa di un gruppo di persone.

– Annientamento: la completa distruzione di un gruppo di persone o di una cultura.

– Epurazione: la rimozione forzata di un gruppo di persone da una comunità o una nazione.

– Assassini di massa: coloro che commettono omicidi di massa su un gruppo di persone.

– Decimazione: l’uccisione di una parte significativa di un gruppo di persone, spesso selezionata in modo casuale come punizione o intimidazione.

I suoi contrari

Il contrario del genocidio è la preservazione della vita e della diversità culturale, la promozione della pace e della cooperazione tra i popoli, la tutela dei diritti umani e la valorizzazione della diversità. Si tratta di valori universali che ci ricordano l’importanza di rispettare la dignità e la libertà di ogni individuo, indipendentemente dalla sua etnia, religione o nazionalità. Inoltre, il contrario del genocidio può essere l’educazione alla tolleranza e al rispetto delle differenze, la promozione della giustizia sociale e della solidarietà umana, l’impegno per la pace e la nonviolenza e la costruzione di società pluraliste e inclusive.

Frasi con la parola genocidio ed esempi

1. Il genocidio rappresenta una delle forme più gravi di violazione dei diritti umani, poiché mira alla distruzione intenzionale di un gruppo di persone in base alla loro appartenenza etnica, nazionale, razziale o religiosa.
2. La comunità internazionale ha il dovere di prevenire il genocidio e di proteggere i popoli vulnerabili dalle atrocità commesse dai governi, dai gruppi armati o dai terroristi che mirano alla loro eliminazione fisica o culturale.
3. La memoria del genocidio è un’importante lezione per le generazioni future, poiché ci ricorda la necessità di promuovere la pace, la giustizia e la solidarietà umana, e di combattere ogni forma di discriminazione, razzismo e intolleranza che possono condurre alla violenza estrema e alla distruzione delle comunità.

Elisabetta Mariani